Torna alla sezione Home

Le artiglierie ferroviarie pesanti francesi in Valbrenta nel libro «Fuoco sull’Ortigara» di Luca Girotto e Luigino Caliaro

«Fuoco sull’Ortigara» di Luca Girotto e Luigino Caliaro

Tutti abbiamo qualche ricordo della bataglia sul Monte Ortigara nella Grande Guerra, ma pochi sanno del ruolo che ebbero  le artiglierie ferroviarie pesanti francesi in Valbrenta e nel Vicentino, ruolo rilevante ma passato sotto silenzio.

Ma Luca Girotto e Luigino Caliaro fanno luce sugli eventi e riportano le artiglierie nel posto che si meritano.

“ in previsione della battaglia dell’Ortigara, gli accordi tra alleati prevedevano l’arrivo di un appoggio d’artiglieria francese a supporto dell’offensiva.
Per varie ragioni, soprattutto per non privarsi di artiglierie campali assolutamente indispensabili sul fronte occidentale, la scelta francese ricadde sull’invio di alcune imponenti artiglierie ferroviarie pesanti.

Si tratta di cannoni enormi  come quelli da 320 mm M.le 70-93 su affusto Schneider con una lunghezza complessiva della struttura di quasi 26 metri per 162.000 kg di peso.

Erano cannoni nati per la difesa costiera ed adattati al tiro su terra v ennero schierate, pochi giorni prima dell’inizio dell’attacco, in Valsugana tra Tezze, Grigno e Primolano e presso Chiuppano e Piovene Rocchette.

Nel 1917 spararono anche se con risultati controversi . Forse più una operazione che oggi chiameremmo mediatica , ma nella popolazione “ la poca rimasta in Valbrenta “  e si svela anche il mito dei Mori dei canòni.

Un bel libro molto ricco  168 pagine a colori, formato 21×23, che con il supporto di oltre 140 straordinarie foto in gran parte inedite.

«Fuoco sull’Ortigara» di Luca Girotto e Luigino Caliaro

Vuoi maggiori informazioni?

Chiamaci al numero 0424.558250

Oppure scrivici attraverso questo form per richiedere preventivi o informazioni.


    Accetto il trattamento dei dati personali indicato nella Privacy Policy secondo Reg. UE 2016/679