Torna alla sezione Home

Giacomo Battaglia e Giosuè Baldissera studenti del Parolini si fanno a piedi tutto il fiume Brenta durante le vacanze di Natale

La singolare iniziativa di due amici Giacomo Battaglia e Giosuè Baldissera che hanno percorso a piedi l’intero Brenta dalle foci del Lago di Caldonazzo fino alla foce di Chioggia .
Sono stati 200 chilometri a piedi zaino in spalla e anche chitarra per accompagnamento percorsi in nove giorni. In inverno al freddo e so,
Lo con una piccola tenda per ripararsi.
Un modo singolare per passare le vacanze di Natale per i due amici studenti studenti del Parolini di Bassano.
A spingerli la passione per la natura e per i corsi fluviali . Con in mente un messaggio da portare in una visione Green più appassionata . Durante il percorso hanno raccolto venti campioni di acqua del fiume al fine di monitorare gli inquinanti lungo il corso del fiume.

Il viaggio iniziato a San Silvestro e si è concluso ad Isola verde l’8 gennaio. A supportarli il loro professore Jacopo Zanoni:
«L’intuizione è stata loro, il Parolini li ha solo supportati – spiega il professor Zanoni – Per tutta la durata dell’esperienza li ho seguiti tenendo i contatti».
Nientepause infatti Il giorno successivo al rientro a casa i due giovani erano regolarmente in classe con i compiti per le vacanze fatti prima di iniziare l’avventura . «Un’impresa entusiasmante anche se un po’ faticosa – racconta Giacomo che frequenta la quinta indirizzo ambientale, mentre il compagno d’avventura è iscritto al quarto anno – A parte in alcuni momenti che abbiamo rallentato il passo, siamo riusciti a percorrere circa 30 chilometri al giorno. Siamo allenati: camminiamo spesso in quota Sveglia di buonora, zaino in spalla e poi un passo dietro l’altro. Al tramonto cercavamo un posto dove piantare la tenda e ci cucinavamo la cena con i viveri a disposizione, molti dei quali portati da casa – aggiunge lo studente residente a Tezze sul Brenta – Il principale avversario è stato il freddo, soprattutto nella zona trentina, con il termometro fermo sotto lo zero». Al di là delle temperature rigide, è stata un’avventura en plein air intensa sotto il profilo umano e arricchente dal punto di vista didattico . «Ci siamo incamminati con un obiettivo scientifico, ma lungo il percorso abbiamo scoperto la dimensione sociale del progetto – osserva – gli amici ci sono sempre stati vicino raggiungendoci in qualche serata attorno al fuoco e abbiamo incontrato e conosciuto molta gente che oltre a dimostrarci affetto, ci ha incoraggiato».

Ora la fase scientifica del progetto. Gli studenti e il loro docente stanno analizzando tutti i campioni prelevati dal fiume in zone differenti. «Ci interessa verificarne la qualità distinguendo fra le aree urbanizzate, industriali, rurali – chiarisce Giacomo – I risultati dello studio saranno al centro della tesina che presenterò la prossima estate all’esame di Stato».

Mentre il professore pensa di dedicare un convegno allo studio citando l’esperienza on the road dei due giovani.

Giacomo Battaglia e Giosue' Baldissera

Vuoi maggiori informazioni?

Chiamaci al numero 0424.558250

Oppure scrivici attraverso questo form per richiedere preventivi o informazioni.


    Accetto il trattamento dei dati personali indicato nella Privacy Policy secondo Reg. UE 2016/679